Esperienza al centro benessere Aretè

Centri Bensessere in Trentino: Aretè a Carano-Val di Fiemme

Centro Aretè si trova vicino al Villaggio Veronza, in via Veronza 38, sulla strada per Carano, svoltando a sinistra a 1 km da Carano, prima di arrivare a Cavalese (TN). Non si trova più a Cavalese ma a Carano: la passione di Tatiana e di Stefano, suo marito, mi dicono che la vita va accompagnata ad una alimentazione e vita sana e sportiva, che è quello che cercano di trasmettere alle persone che frequentano la loro struttura. Si vive una volta sola. Questo commento, più dettagliato è in questo blog, che è nato per raccontare ciò che mi è piaciuto e merita:

relaxcavaleseNel centro benessere Aretè l’ambiente è molto rilassante e tranquillo: prossimamente a carano in Val di fiemme. Dispone di 1 saune, 1 percorsi kneipp, la zona bar con bevande biologiche e il giardino esterno con vista sul Lagorai; un’ampia zona relax e un’ottimo reparto wellness con ottimi massaggi rigeneranti. L’uso dell’intimo utilizzato non sembra di indossarlo per l’alta qualità del materiale con cui è realizzato l’indumento ed è traspirante per cui si differenzia dal costume da bagno, che è assolutamente proibito utilizzare in sauna, in quanto l’indumento consegnato non blocca il sudore e, siccome non blocca neanche la luce, lo si può usare anche in spiaggia. Sono disponibili 2 taglie, S/M e L/XL, formati da un boxer (per l’uomo) e un due pezzi moderno senza spalline (per la donna).

“E poi quando davanti a te si apriranno tante strade e non saprai quale scegliere , non imboccarne una a caso ma . . Siediti e aspetta . . Stai ferma in silenzio e ascolta il tuo cuore. Quando poi ti parla . . Alzati e va’ dove lui ti porta ”

Quante volte mi sono seduta . . E quante volte mi sono girata … senza tornare indietro . . Sono andata avanti anche inciampando spesso perché sentivo che quella . . . era quella giusta .

Ottimi gli aufguss a cui ho assistito, dove l’aria calda proveniente dal vapore generato dal ghiaccio aromatizzato, depositato nella stufa, si scioglie ed evapora nella stufa diffondendone gli aromi, arrivando alle persone ad ogni passaggio del telo, messo in movimento dall’Aufgussmeister in modo perfetto, senza infastidirle anzi avvolgendo le persone presenti con ottime essenze naturali, che riattivano il benessere psico-fisico.

L’Aufguss (anche löyly, ventilazione, gettata di vapore) è una operazione in uso tra chi fa la sauna, soprattutto nei paesi di lingua tedesca. Consiste nel versare di colpo dell’acqua (o del ghiaccio) mescolata ad essenze aromatiche o balsamiche sulle pietre della stufa, in modo da produrre un forte getto di vapore molto caldo e impregnato delle essenze eventualmente utilizzate.

“L’ aufguss al centro benessere Aretè viene eseguito ad intervalli regolari da uno dei nostri maestri di sauna, quando ci sono almeno cinque ospiti che desiderano partecipare. L’appuntamento con l’aufguss avviene solitamente allo scadere di ogni ora, e comunque viene ricordato dal suono di una campanella o dalla chiamata dell’aufgussmeister. Prima dell’inizio della cerimonia, la porta della sauna rimane aperta qualche minuto e l’aria viene rinnovata a colpi di asciugamano; poi gli ospiti prendono posto appoggiando un grande telo da bagno dietro la schiena e sotto i piedi, ricordando che i posti in alto sono i più caldi.
L’Aufgussmeister (“maestro di Aufguss”) chiude la porta ed attende che la temperatura aumenti. Avvicina alla stufa un secchiello in legno pieno d’acqua, ghiaccio , oppure neve fresca, ne raccoglie una parte con il mestolo, aggiunge l’aroma e versa il tutto sulle pietre bollenti. Le essenze più usate sono il limone, l’arancio, la cannella, la lavanda, il pino, l’eucalipto, la menta e le spezie orientali: ne viene utilizzata una diversa per ogni versamento. L’acqua volatilizza immediatamente mentre il ghiaccio si scioglie più lentamente. Durante gli aufguss a Cavalese utilizziamo oli essenziali bio e naturali.

L’aria diventa umida e un leggero vapore si dirige verso l’alto. Il “maestro” comincia a creare delle turbolenze con l’asciugamano, facendolo volteggiare davanti e sopra la stufa. Poi dirige il flusso dell’aria calda verso le persone: ci sono alcune mosse classiche come l’ Herumwirbeln (elicottero), l’Herunterschlagen (colpo secco dall’alto al basso) e il Damenspende (colpetti dal basso all’alto), ma ovviamente l’intensità e la durata sono sempre differenti.

Il rito prevede normalmente tre cicli di versamento dell’acqua e ventilazione, durante i quali si rimane in silenzio e non si dovrebbe entrare o uscire. Eventualmente si incoraggia e si ringrazia il “maestro” con un applauso o con un “bravo”. In caso non si riesca a sopportare il calore ci si può spostare verso il basso. Al termine del terzo giro si dovrebbe restare ancora un attimo in sauna. La durata totale del trattamento è di circa 7/12 min e durante l’Aufguss la temperatura della sauna non aumenta, l’aumento percepito è dato dal vapore.

All’uscita dall’Aufguss è prevista una doccia fredda (iniziando a bagnarsi dal basso), una rinfrescata nella vasca con acqua fredda (immergendo sempre prima i piedi e arrivando lentamente alla testa), una passeggiata all’esterno, facendo comunque attenzione agli shock termici e ai movimenti bruschi.

Alcune varianti dell’Aufguss prevedono la distribuzione di cubetti di ghiaccio per rinfrescarsi, di miele o di sale da applicare sul corpo, di frutta o verdura per dissetarsi e idratarsi. Altra possibilità è il Wenik-Aufguss (Birken-Aufguss): nella tradizione finlandese e della sauna russa si usano rametti di betulla per frustare e stimolare la pelle e per forzare la circolazione dell’aria al posto dell’asciugamano, con vapore aromatizzato all’essenza di betulla (birkenwasser). Infine in Russia si usa diluire nell’acqua la vodka o più spesso la birra. Infine chi lo desidera può indossare durante l’Aufguss un cappello da sauna in lana cotta”. Tratto da blogAretè

Massaggio-arete-club-

Fantastici anche i massaggi, che ho avuto modo di provare: i massaggi relax nel reparto wellness, devo dire che sono veramente rilassanti, ve li consiglio. Recensione del massaggio eseguito in struttura: utilizzando olio caldo ha cominciato dalla schiena poi ha stirato dolcemente le spalle e le braccia, poi ha massaggiato i polpacci, le gambe e la pianta del piede. Poi nuovamente le braccia e le gambe, l’addome e le spalle. Infine il collo stirandolo dolcemente in modo sublime. Nello spogliatoio è presente la doccia che ho potuto usufruire. Massaggio ottimo memorabile: consiglio Massaggio Aretè per la forza del massaggio che riesce a rilassare tutti i muscoli, in particolare il collo, le spalle, le braccia, la pianta delle mani e dei piedi. E’ possibile e doveroso farsi la doccia prima di iniziare il massaggio per assorbire poi meglio le essenze dell’olio utilizzato durante il massaggio. Da provare, infatti consiglio il massaggio Aretè per tornare in forma straordinaria proprio grazie al massaggio al collo e alla testa, lo stratching ai bracci e alle spalle e alle gambe. La struttura è facile da raggiungere, essendo in una strada laterale alla via principale che attraversa il centro di Cavalese e che arriva alla rotonda. La zona circostante è bene augurante con il vasto parco. L’ambiente dove viene eseguito il massaggio è ottimamente curato e rilassante (mette subito a proprio agio) e prima di iniziare è giusto farsi la doccia per assorbire meglio gli olii essenziali profumatissimi e rilassanti: al termine del massaggio stavo molto meglio.

Ecco cosa puoi trovare e provare nel reparto Wellness: “-Pulizia del viso al bacco di vino,
-Massaggio con timo e pino cembro
-Massaggio drenante e rinforzante per le vie respiratorie e per le nostre difese immunitarie
Noi utilizziamo prodotti non solo naturali ma bio e vegetali, nelle nostre creme non trovi nessun componente chimico e sono prodotti fatti con un grande amore verso le piante da biologi professionisti.
Abbi cura del tuo corpo…è l’unico posto in cui devi vivere.
Ti aspettiamo al centro benessere Aretè a Carano in via Veronza 38, vicino al Villaggio Veronza
Per appuntamenti e informazioni 0462.232369 oppure direttamente al nostro barfitness. Nella citazione sottostante, che ho constatato con i miei occhi con l’esperienza diretta, viene spiegato perfettamente il motivo per cui mi sono trovato perfettamente bene dopo il massaggio al centro Benessere Aretè:

Il centro benessere Aretè: nel cuore della spa si trova il grazioso centro massaggi ed estetica. Ogni cabina ricorda il mare caraibico e il rustico della nostra valle. Un mix che ti richiama un grande relax appena entri . . I caldi colori dell arancio e del dorato intersecati con il Legno scuro e il colore della paglia. La musica in sottofondo ti coinvolge, abbandoni ogni pensiero negativo attraverso il massaggio . Ho scelto di utilizzare prodotti bio ecologici e vegetali firmati Alchimia Natura, una piccola azienda con un cuore grande verso la salute della pelle di tutti noi: loro coltivano e producono i prodotti privi di qualsiasi componente chimico, solo materie prime biologiche che noi utilizziamo per i trattamenti viso e corpo. Io e le mie collaboratrici ci teniamo a rendere il tuo relax personalizzato attraverso ceck up gratuiti per consigliarti il massaggio, il trattamento, l auto cura a casa più adatta alla tua pelle. Al centro benessere puoi passare un pomeriggio con i nostri percorsi benessere (saune, Aufguss, Bagno turco, Scrub) e coccolarti con un massaggio agli oli essenziali. Oppure semplicemente fare una depilazione, nutrire e purificare la pelle del viso con la pulizia, fare un manicure con lo smalto semipermanente o un pedicure curativo . . . Il mio motto è ” prendersi cura di sé fa bene al corpo e alla mente ” . . Se ti senti bene stai bene con tutti.” (citazione dal centro benessere Aretè). Avendo provato di persona il massaggio, posso consigliarlo a tutti e confermare tutto e consigliare tutte le altre applicazioni. Leggi anche l’articolo Aretè a Carano in Val di Fiemme

il massaggio nel reparto wellness

il massaggio nel reparto wellness

Inoltre dispone di due percorsi kneipp, da provare: il primo è un percorso circolare per i piedi in due vasche alternando il passaggio da una zona con acqua calda e un’altra con acqua fredda (vedi immagine sotto)

1° percorso Kneipp alternando caldo a freddo

1° percorso Kneipp alternando caldo a freddo

Nella foto sopra il percorso Kneipp per i piedi e le ginocchia, mentre il secondo percorso Kneipp (vedi foto sotto) è un passaggio rapido in direzione del getto d’acqua fredda che coinvolge la schiena o tutto il corpo:

il percorso Kneipp nella vasca di immersione

il percorso Kneipp nella vasca di immersione

La struttura di Carano si sviluppa su due piani e gli spogliatoi, con relative docce, sono nello stesso piano e a due passi dalla zona relax, per cui è stata progettata molto bene in quanto ti permette di farti la doccia e di cambiarti indumento con uno asciutto, cosa che faccio sempre dopo ogni sauna, per poi accedere alle zone relax a riposare. Altre docce sono in prossimità delle cabine sauna e vasche Kneipp al piano inferiore

zona riposo cavalesefoto: particolare zona relax

zona relax principaleNella foto sopra altra vista particolare della zona relax con la presenza dell’ascensore che porta al piano inferiore, dove si può usufruire delle cabine sauna e immergersi nelle vasche Kneipp e relative docce

Rispondere a una semplice domanda:

chi non vuole stare nudo, perché si vergogna, può andare in sauna?

Io penso che le strutture debbano cercare di mettere a proprio agio le propria clientela adottando quegli accorgimenti che ne tutelino la privacy per cui si può scegliere tranquillamente anche strutture costumate, che non vuole dire utilizzare il costume da bagno, che è proibito, ma indossare indumenti traspiranti, che fornisce la struttura stessa, che non bloccano il sudore.

Sul sito del centro è stato scritto: “la parte saune è usufruibile sia separatamente sia abbinata alla piscina ed i prezzi sono in linea con quelli dei vari centri benessere/acquatici diffusi soprattutto in provincia di Bolzano. Volevo soffermarmi sulla scelta dell’intimo obbligatorio per accedere all’area saune, questa scelta ha fatto scalpore tra i “saunisti”, alcuni di loro infatti hanno sollevato dubbi sul fatto che sia giusto obbligare ad indossare un intimo, senza peraltro sollevare alcun dubbio se sia giusto obbligare le persone a stare nude. Sicuramente la scelta è controcorrente, visto che nella maggior parte delle zone sauna in Alto Adige (e in tutta l’area del nord europa) c’è l’obbligo del nudo, mentre chi non lo obbliga lascia libera scelta se indossare un costume o meno. Quando si fanno scelte controcorrente è ovvio essere criticati, e questo ce lo aspettavamo. Tuttavia mi sento di difendere ciò che è stato deciso con queste motivazioni.

Motivazioni igieniche:
Entrare in sauna, in biosauna e nel bagno turco nudi non è sempre più igenico che indossare un indumento intimo personale, adatto per stare in sauna e più confortevole del costume da bagno.
In effetti a riguardo non ho ancora trovato un documento ufficale da parte delle ASL locali o nazionale, che definisca definitivamente la questione. Quindi a tale proposito le poche documentazioni non sono attendibili da un punto di vista sanitario. Nei vari forum dove viene affrontato l’argomento ciacuno dice la sua (giustamente) dettando delle regole, e chi legge le prende per buone, senza verificare la competenza della fonte. Non sempre aver fatto le saune per qualche anno attribuisce la qualifica per dettare regole igenico-sanitarie. L’indumento infatti isola da eventuali contatti delle zone intime con le panche delle saune e del bagno turco, anche quando qualcuno non usasse, come dovrebbe, il proprio telo da bagno. L’esperienza quasi ventennale di gestione di aree benessere mi porta a dire che troppo spesso si trovano le persone in sauna e nel bagno turco sprovviste dei teli necessari a separare il proprio corpo dalla seduta, nonostante i continui controlli. Quidi per questi motivi ritengo senz’altro più igienico indossare un indumento intimo (adeguato) piuttosto che non indossarlo.

Motivazione di pudore personale:
Questo argomento lo sento meno importante a livello personale, nonostante fossi un trentino DOC, ed avendo assorbito la nostra cultura, personalmente non ho difficoltà a stare nudo in sauna. Però mi rendo anche conto che nella nostra cultura lo stare nudi tra la gente non sia una cosa “normale”, se escludiamo nudisti e naturisti.
Gli interventi che si leggono nel web a riguardo sono scritti nella maggior parte da chi non si fa questi problemi, ed è raro trovare un parere contrario. Ad un prima analisi sembrerebbe logico giungere alla conclusione che la sauna si “deve” fare nudi. Tuttavia io faccio questa riflessione: i saunisti, (quelli che fanno la sauna con regolarità 10, 12 o più volte l’anno), sono una piccola percentuale della popolazione. Gli interventi nei forum sono fatti solo da una piccola parte di questi frequentatori di saune, si tratta di un numero esiguo di “autori” che scrivono dell’argomento.
Perciò io credo che le persone che non vanno in sauna perchè non amano stare nude siano molte di più di quelle che ci vanno nude. E’ difficile ammettere di avere vergogna a mostrarsi nudi, è molto più semplice rinunciare alla sauna, ed evitare di intervenire nei forum.  Io stesso scrivo con reticenza sull’argomento e fin’ora non ho mai pubblicato nulla a riguardo perché mi rendo conto che otterrò (probabilmente) molte critiche da quelli che vanno in sauna nudi e (spero di sbagliarmi) pochi consensi di chi invece inizierà ad avvicinarsi alle saune proprio perché può indossare il proprio indumento intimo.
Che tu appartenga ad una categoria o all’altra ti prego non esitare a rispondermi sono felice di intavolare un ragionamento (serio) sull’argomento.
Comunque l’importante è che ora si sappia che c’è un luogo dove si può fare la sauna con l’intimo, un indumento di alta qualità anallergico e che si adatta bene alle alte temperature, ideale anche a chi non se la sente di andare in sauna nudo. Chi invece è abituato a frequentare i centri “nudisti” si accorgerà, se vuole provare, che l’intimo che abbiamo adottato non procura fastidio e si riesce a godere di tutti i benefici della sauna e dei trattamenti correlati.”

Ho trascritto questa parte da una pagina dal sito Internet del Centro Benessere Areté perché la ritengo esaustiva e in linea con la mia esperienza diretta al centro. Le immagini pubblicate nell’articolo provengono dal sito internet del centro di Cavalese. Link al sito del Centro Benessere Areté di Cavalese (Tn)

Ecco la recensione dei rituali che vengono eseguiti all’interno della struttura, tratto dall’articolo evidenziato in basso, ma che vengono eseguiti anche durante l’apertura normale della struttura. Recensione evento luglio 2014: le persone presenti sono state accolte con un aperitivo a base di sangria e frutta e dall’ottima grigliata di carne, cucinata al momento. Il primo Aufguss della serata è stato eseguito magistralmente dall’Aufgussmeister Aretè, molto caldo ed è piaciuto per questo motivo. All’interno è stato allestito la tavolata con ottima insalata di riso, spiedini di verdura, tramezzini e bevande. Il 2°aufguss è nel bagno turco con peeling al sale e menta: consegnato il sale e spalmato sul corpo, aumentava la senzazione di fresco. 3°aufguss in sauna bio: musiche “calde” evocavano località esotiche e con la “pioggia ghiacciata”, tutti freschi. Dopo la doccia, i dolci e le torte buonissime;infine l’ultimo aufguss della serata, epocale per i costumi da combattenti indossati dagli Aufgussmeister e per il calore trasmesso. Bravissimi. GRAZIE X LA SERATA. Leggi quindi l’articolo “Gli Eventi a tema in Sauna a Cavalese (Tn)”

Leggi anche l’articolo “La tutela della salute e privacy in sauna” oppure “La sauna”

Buona sauna!

Mirco

3 pensieri su “Esperienza al centro benessere Aretè

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